Proprietà fisiche dei colori.
Inizio con il primo articolo sulla teoria parlando delle proprietà fisiche dei colori, vediamo a colori, ma quante volte ci siamo domandati quali sono le loro proprietà fisiche ? Di seguito un breve elenco:
· tonalità: è la quantità di luce presente nei singoli colori e dipende dal grado di assorbimento della luce da parte della retina.
· intensità o cromaticità: può essere intesa come brillantezza o opacità del colore, che varia dal chiaro allo scuro, dal brillante al tenue.
· gradazione: è il grado di luminosità di un colore.
· vivacità: è una qualità termica, secondo la quale il rosso, l’arancione e il giallo sono considerati “caldi” mentre i blu, il verde e il viola sono considerati “freddi”.
· durezza: è una qualità tattile che fa considerare ‘duri’ il rosso, il bianco e il giallo e ‘morbidi’ il blu e il nero.
· tonalità affettiva: esistono colori che producono in noi piacere o avversione, che suscitano stati d’animo particolari.
· forza: è la capacità di un colore di risaltare (per esempio il bianco e nero).
· area: le superfici verdi o blu sembrano più ampie di quelle rosse o gialle.
· localizzazione: il rosso e il giallo sembrano più vicini, il blu e il verde più lontani.
· trasparenza: è la capacità di rivelare o di occultare ciò che sta dietro al colore stesso.
· brillantezza: è prodotta da riflesso della luce sulla superficie dell’oggetto