Georgia O’Keeffe nasce nel Wisconsin nel 1887. Animo inquieto e sensibile, O’Keeffe riflette ed elabora la necessità di trasmettere i sentimenti e le sensazioni dell’artista attraverso una perfetta armonia di colori, forme e figure nell’opera d’arte.
L’incontro con Alfred Stieglitz, celebre fotografo e gallerista nell’America degli anni Venti, culmina in una serie di mostre nelle più importanti gallerie newyorkesi. La collaborazione tra i due alimenta la creatività e la celebrità di O’Keeffe, sino a renderla una rappresentante di rilievo dell’arte modernista.
I carboncini, gli acquarelli degli inizi e le grandi tele newyorkesi, ma soprattutto i soggetti floreali e i lavori del New Mexico segnano il percorso intenso di una figura innovativa del XX secolo.
A partire dal 1929 passò diversi mesi dell’anno nel New Messico, dipingendo alcune delle sue creazioni più famose in cui sintetizza l’astrazione con la rappresentazione di fiori e paesaggi tipici della zona. L’opera di Georgia O’Keeffe è l’universo lirico e multiforme di una donna che, con la sua particolare visione del mondo, ha arricchito la storia dell’Arte del Novecento.