H. Martin Autoritratto

Henri-Jean-Guillaume Martin nacque a Tolosa il 5 agosto 1860, studiò presso Jules Garipuy, amico di Bresdin e già allievo di Delacroix, nell’Accademia d’arte di Tolosa. Si trasferì a Parigi entrando nell’ École des Beaux-Arts.
Nel 1883 ricevette il primo premio al Salon e nel 1885 viaggiò in Italia. Qui rimase colpito dai maestri antichi come Giotto e Masaccio, ma fortissimo fu il suo interesse anche per le opere contemporanee dei Macchiaioli e di Segantini.
Dopo essere tornato in Francia i suoi amici, Ernest Laurent e Aman-Jean, lo introdussero alla pittura post-impressionista di Seurat, ma continuò a creare le sue opere con una tecnica impressionista. Al nascente Salon de la Rose Croix espose numerose opere di soggetto simbolico e prese parte a mostre sull’impressionismo regionale a Monaco di Baviera, Vienna e Bruxelles. In tarda età si allontanò raramente dalla sua abitazione nel piccolo paese di La Bastide-du-Vert dove continuò a dipingere soprattutto vedute naturali e paesaggi. Bellissimi i suoi accostamenti di colore e le pennellate fugaci e veloci volte a cogliere l’attimo, immortalandolo per sempre nel colore.

Greeen valley

Barche

Le Pont du Labastide