Gaspar Adriaensz van Wittel detto Casper Adriaensz Van Wittel o Gaspare Vanvitelli o Gaspare degli Occhiali (Amersfoort, 1653 – Roma, 13 settembre 1736) è stato un artista olandese naturalizzato italiano. Si trasferì in Italia, dapprima a Roma, poi a Venezia a Firenze e Napoli. Fu il capostipite del vedutismo italiano, bellissime sono le sue vedute prospettiche di città e paesaggi, ottenute anche grazie all’uso della camera ottica (un sistema di lenti mobili che proiettano su un foglio l’immagine capovolta del soggetto). Lavorò su commissioni del patriziato romano Odescalchi, Colonna, Albani e Ottoboni. Le sue opere sono diffuse nei maggiori musei e, nelle collezioni private del mondo. In Italia numerosi dipinti si possono trovare nelle raccolte patrizie romane, nella Galleria Colonna (si ricordano le cinquantacinque vedute) e Doria-Pamphilij, a Palazzo Corsini e a Palazzo Barberini. Il gusto per il dettaglio e l’impostazione descrittiva e tersa tipici del vedutismo nordico caratterizzeranno tutta la sua produzione.